Un pò di storiaA partire dal 1860 la Francia ebbe una seconda ondata di opere damistiche dedicate alla composizione, alcune delle quali a tutt'oggi sono considerate delle vere e proprie gemme.
Elencheremo qui le maggiori:
1861: Grégoire Grégoire pubblicò una seconda raccolta di problemi dal titolo
"Guide manuel illustré du jeu de dames", una raccolta di 140 pagine contenente 153 problemi "ortodossi" e 26 composizioni di "dama vinciperdi".
Nel 1862 Ch. Alix pubblicò una raccolta di 100 problemi intitolata appunto
"Cent coups de dames", (222 pagine).
Nel 1864, invece, Armand Leboucher (che di professione faceva il cuoco ed abitava a Dieppe) pubblicò un volume contenente 140 lezioni di dama basate su problemi e tiri eseguiti nel gioco vivo.
Si arrivò così al 1877, anno in cui l'abate Durand, noto anche come teorico scacchistico, pubblicò il suo lavoro (con una tiratura di 250 copie, oggi rarissimo e quasi introvabile)
"Théorie scientifique et pratique du jeu de dames à la polonaise", contenente un centinaio di tiri.
Le opere finora trattate contenevano quasi tutte composizioni originali degli autori e ciò, insieme anche ai lavori compsitivi pubblicati sulla stampa periodica dell'epoca, costituiva un ingente quantità di materiale davvero invidiabile.
Un forte giocatore di Amiens, Georges Baledent , così come aveva fatto prima Poirson-Prugneaux circa trenta anni prima si incaricò di raccogliere tutto lo scibile damistico in una sola opera.
Fu così che, tra il 1881 ed il 1887, venne pubblicata la monumentale enciclopedia
"Le Damier" (in tre volumi piu un appendice separata , per un totale di 2.100 pagine e contenente 7.000 problemi).
Baledent, della cui figura poliedrica ci occuperemo in un articolo ad essa dedicato, racchiuse nel suo capolavoro tutto ciò che era stato pubblicato in precedenza sul tema della dama: problemi, ma anche saggi storici, poemi e partite complete! Una vera miniera per l'appassionato che ha il privilegio di possedere quest'opera!
Nello stesso periodo (1883) Norbert Crassier, amico e maestro del Baledent, pubblicò una raccolta di 83 problemi
"Recueil de 83 problèmes du jeu de dames ", opera anch'essa introvabile di cui però fortunatamente c'è ancora una copia alla Biblioteca Nazionale di Parigi.
Passiamo ora ad esaminare la settima posizione fondamentale fornita da G. Avid.
Blonde (1800)Il N muove, il B vince... (38-43A); 23-28 (43-48 o 49); 28-37 o 44 seguira poi, a seconda della presa del Nero, da 26x37 o da 35x44.
A) ...(38-42); 23-37 seguita da 26x37 e il B vince